Marrazzo su Frosinone 2015: Vince il progetto migliore

	Roma, 20 marzo 2007 - - Sviluppo industriale e viabilità: questi i cardini del “Progetto Frosinone 2015” il tavolo istituzionale aperto ieri dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, presso l´amministrazione provinciale di Frosinone. ´´Questo progetto - ha detto Marrazzo - mi fa pensare ad un futuro migliore per i bambini di oggi che nel 2015 saranno ventenni. Saranno loro dunque che potranno godere delle infrastrutture che andremo a completare come la 156 Monti Lepini, la Cassino-formia una strada in completa sicurezza e anche la Roma-latina. ´´Non possiamo più fare aspettare i cittadini e questa è un´occasione dove noi ci impegniamo a firmare un accordo che riguarderà le nuove generazioni. Non c´è solo la classe dirigente politica - ha aggiunto il governatore Marrazzo - ma anche quella dell´impresa che deve essere protagonista delle scelte´´. Durante l´incontro stampa presso l´Amministrazione provinciale di Frosinone il presidente della Regione Lazio ha parlato di progresso territoriale puntando al turismo spostando lo sguardo anche a nord della Ciociaria: ´´C´è da esaltare le possibilità del territorio, penso alla Valle dei Latini e penso anche all´area di Fiuggiche ha bisogno di risposte concrete”. Per quanto riguarda l´aeroporto di Frosinone, Marrazzo ha aggiunto: "Non spetta a noi decidere su questo argomento. Vincerà chi presenterà il progetto migliore". Alla riunione di questa mattina erano presenti anche il neopresidente di Confindustria Lazio Maurizio Stirpe, affiancato dal presidente degli industriali della provincia di Frosinone, Arnaldo Zeppieri. “Bisogna fare i conti con la finanza di progetto – ha detto in conclusione Marrazzo - e chiedere all´imprenditoria di fare le sue scelte´´. . pubblicato su www.marketpress.info

Verdi di Anagni: No all'aeroporto di Frosinone

I Verdi di Anagni sull’aeroporto di Frosinone

Il circolo dei verdi di Anagni interviene con una nota sulle vicende della scelta di Frosinone quale terzo scalo aeroportuale del lazio affermando che «Il differimento del tavolo tecnico del 30 giugno al mese di settembre segna a nostro avviso il crepuscolo dell’esiziale ipotesi di un aeroporto nella Valle del Sacco. Ci siamo sempre augurati che nella scelta del terzo scalo avrebbero prevalso le ragioni tecniche. Queste ragioni emergono in forma ufficiale con il rapporto consegnato una settimana fa dall’Enac e dall’Enav al Ministero dei Trasporti, che assegna a Frosinone un punteggio molto più basso rispetto allo scalo viterbese. Abbiamo più volte sostenuto che l’insensatezza di fare un aeroporto in una Valle contornata da montagne come la nostra dovrebbe essere immediatamente evidente, e che seri studi non prezzolati non avrebbero potuto che confermarne l’inadeguatezza per motivi di logistica, di sicurezza, di inquinamento ambientale, di tutela della salute pubblica, di inquinamento acustico. Tali considerazioni, che larga parte della cittadinanza condivide per mero buon senso, sono infatti confermate dai parametri considerati nel rapporto in questione». «Di fronte alla pervicacia delle lobbies politico-economiche trasversali del frusinate - prosegue la nota - che vantano superabili vantaggi nei collegamenti via terra e soprattutto un cospicuo patrimonio di promesse elettorali, siamo fiduciosi che questa procrastinazione sia stata ritenuta utile per far emergere con argomenti ancor più schiaccianti una scelta che non potrà accontentare i loro appetiti e non, al contrario, per cercare di saziarli. Del resto, per iniziativa dei Verdi e del PRC, il Consiglio regionale straordinario del 23.11.06 ha già bocciato, nel corso della ridefinizione del Piano dei Trasporti regionale, il progetto di un aeroporto a Frosinone, riconoscendone solo la vocazione elicotteristica. All’epoca furono soprattutto questi due partiti, a nord della Ciociaria, che presero una netta posizione contro l’aeroporto. E oltre a Ferentino, in primis grazie all’infaticabile opera di Marco Maddalena, Anagni si segnalò per la presa di posizione non solo di Verdi e PRC, ma anche del PDCI, del Circolo "Il Ponte" e per i dubbi avanzati dagli stessi DS». Sollecitiamo queste e le altre forze locali sensibili ai principi dello sviluppo sostenibile - si conclude la dichiarazione - della tutela ambientale e della salute a proseguire quest’ultimo tratto di strada che ci separa dalla conclusione della vicenda sostenendo le nostre ragioni a livello di opinione pubblica e presso i rispettivi referenti regionali e nazionali».

Ciani: Latina meglio di Frosinone

di LUCA SERGIO AEROPORTO: ogni giorno che Dio comanda è una specie di doccia scozzese.

Non bastasse il lungo braccio di ferro tra Frosinone e Viterbo (dove qui qualcuno ci sta mettendo pure un bel po’ di veleno contro la Ciociaria), ora dice la sua proprio uno di quelli che dovrebbe contribuire alla decisione sull’ubicazione. Infatti, l’assessore regionale alla Mobilità, Fabio Ciani, presentando ieri le linee guida del piano laziale sulla mobiltià, ha parlato di un (improbabile) pareggio nel qual caso dovrebbe essere favorita Latina: e sapete perché? L’aeroporto pontino, sostiene Ciani, gli sembra più idoneo in quanto dotato di una linea ferroviaria che «si libererà dalle lunghe percorrenze con l’entrata in vigore dell’alta velocità e consentirà di realizzare un treno dedicato all’aeroporto che dovrà trasportare 30-40 mila passeggeri al giorno». Per attenuare le polemiche che sarebbero sorte, l’assessore regionale ha però precisato che a livello di esecutivo regionale «Noi non facciamo il tifo per nessuno». Ma va naturalmente escluso l’assessore De Angelis. Anzi ha fatto intravvedere l’istituzione più in là di un quarto aeroporto nel Lazio: «L’Enav prevede per Ciampino nel 2015 quindici milioni di passeggeri in più rispetto agli attuali 8,5 milioni. Un solo aeroporto in più non può quindi bastare». «Se tutti e tre gli aeroporti dovessero risultare idonei dal punto di vista della sicurezza aerea – ha testualmente affermato Ciani – quello di Latina ha la nostra preferenza perché dotato di un treno che arriva fin dentro la struttura». Tuttavia per Frosinone questo non è un handicap in quanto, come ha più volte sostenuto il presidente della Provincia Francesco Scalia, il progetto frusinate prevede lo spostamento della stazione ferroviaria del capoluogo nell’auspicabile realizzanda infrastruttura.

fonte: Il Tempo

Sollecitiamo i Comuni a dare il sostegno all'aeroporto!

Alleghiamo in queste pagine i link dove poter scaricare dei modelli tipo affinchè tutti i Comuni si attivino dando il sostegno all'aeroporto come già fatto dal Comune di Orvieto (delibera) e da tanti altri.

Potete trovare tutte le info necessarie (email, telefono, fax, indirizzo) dei Comuni della Tuscia con i rispettivi Sindaci in questo link http://volaviterbo.altervista.org/Comuni_e_Sindaci.htm

Modelli tipo:

Lettera tipo destinatari i Sindaci

FacSimile Delibera Consigliare

Indirizzi Istituzionali a cui inoltrare la Delibera

Istruzioni per i modelli:

• per salvarli cliccare con il tasto destro del mouse e fare "salva oggetto con nome"!
• per visualizzarli cliccare con il tasto destro del mouse, fare "copia collegamento" poi aprire una nuova pagina di ricerca di Internet Exploer fare "incolla" e avviare la ricerca!

Aggiornamento Classifica Politici e Non

Vi avevamo promesso che avremmo aggiornato la classifica in base alle vostre segnalazioni, non potevamo ignorare quindi le tantissime email giunte a volaviterbo@alice.it ...
Non perdetevi la classifica ricca di novità e di colpi di scena, non smettete di mandarci i vostri giudizi perchè nessun politico o rappresentate istituzionale a Viterbo può più dormire sonni tranquilli i Viterbesi hanno aperto gli occhi!

CLASSIFICA AGGIORNATA!

Cogliamo anche l'occasione per ringraziare tutti voi che leggete quotidianamente questo blog e siete veramente tanti!!!

GRAZIE LO STAFF

Ciani: Un quarto aeroporto previsto per il Lazio

Roma, Italia - Parla l'assessore Ciani dopo l'incontro tra il presidente Marrazzo ed i vertici istituzionali di Viterbo(WAPA) - Una contesa inutile quella tra Viterbo, Frosinone e Latina per aggiudicarsi il terzo aeroporto laziale, in quanto entro il 2015 sarà necessario un ulteriore scalo per la Regione Lazio portando così il numero complessivo degli aeroporti della regione a 4. "Secondo i calcoli dell'Enav (Società nazionale per l'assistenza al volo) da qui al 2015 nel Lazio arriveranno nove milioni di passeggeri in più rispetto ad oggi" ha dichiarato ieri pomeriggio l'assessore regionale ai Trasporti Fabio Ciani in seguito all'incontro che si era tenuto tra il presidente Marrazzo e le cariche istituzionali della Provincia di Viterbo. Inoltre centra l'attenzione anche sulla necessità di smaltire l'attuale numero di arrivi dell'aeroporto di Ciampino, ricollocando in pochi anni circa 14 milioni di passeggeri. "E' evidente che un solo aeroporto in più non basta e che ne servirà quindi un quarto. Il primo dei due verrà scelto entro la fine dell'estate come da programma per alleggerire quanto prima Ciampino, e sarà pronto in due anni, due anni e mezzo. Il secondo, invece, dovrà essere operativo per il 2015, quindi in 6-7 anni" conclude Ciani. (Avionews)(024) 070705134952-1076388 (World Aeronautical Press Agency - 05-Lug-2007 13:49)

FINALMENTE TROVATA LA SOLUZIONE!!!

TEMPI E MODI DEL QUARTO SCALO COINCIDONO CON QUELLI DEL PROGETTO FROSINONE 2015

QUINDI A NOI IL TERZO SCALO!!!

NOI CI STIAMO E VOI???

Dal quotidiano Il Messaggero Giovedì 05 Luglio 2007 di VITTORIO BUONGIORNO

«Che senso ha approvare un documento che fissa le priorità per lo sviluppo di questa provincia quando ancora non sappiamo se si farà l’aeroporto? Quello è il perno fondamentale per il nostro futuro». Il presidente di Confindustria Arnaldo Zeppieri chiede una risposta certa e soprattutto in tempi brevi: «Marrazzo deve avere il coraggio di decidere, ci sono scelte che sono fondamentali. E l’Amministrazione provinciale deve chiedere queste risposte, altrimenti mettiamo la firma sotto un elenco di priorità che non ha senso».Il punto è sempre quello. Aeroporto, sì o no? Nel giorno in cui il consigliere regionale Alfredo pallone (Fi) spara sostenendo che Frosinone è stata già bocciata «per privilegiare la nascita in un polo aeroportuale a Pontecagnano, Salerno»; nel giorno in cui i Verdi leggono nel rinvio della decisione a settembre una bocciatura di Frosinone; il comitato per lo sviluppo convocato per esaminare la bozza del protocollo d’intesa Frosinone 2015 continua a chiedere a gran voce l’aeroporto. «Tranquilli - replica a tutti il presidente della Provincia, Francesco Scalia - L’aeroporto lo faremo. Comunque. Con i low cost o senza i low cost. Quanto alla scelta del terzo scalo del Lazio continuo ad essere fiducioso perché siamo gli unici a poterlo aprire in due anni».Già, ma per ora bisogna attendere. Ieri alla riunione non c’erano assessori regionali ma solo Orazio Riccardi dell’Assessorato Attività Produttive. Tutti i rappresentanti delle associazioni hanno chiesto in sostanza di esaltare, nel protocollo, le dodici priorità. «Perché questo protocollo - ha spiegato Stefano Venditti (Legacoop) deve provare a dire che cosa dovrà avere per essere una provincia moderna».Accolta la proposta del direttore di Federlazio, Enzo Carlevale «di fissare, all’interno dell’architettura complessiva, le priorità a breve, medio e lungo termine». Il comitato si riunirà nuovamente tra 15 giorni, nel frattempo gli uffici regionali rimoduleranno il protocollo fissando tempi e indicando le risorse certe o possibili.Alla riunione erano assenti Cgil, Cisl e Uil. I sindacati hanno convocato per domani una conferenza stampa per spiegare la loro posizione.

Differenza tra I rilievi montuosi di Frosinone e Viterbo

Nella Prima in alto la planimetria generale di Viterbo e nella seconda la planimetria generale di Frosinone.
Notare le differenze dei rilievi montuosi tra Viterbo e Frosinone. Molto accentuate nel caso di Frosinone e quindi soggetto a condizioni meteorologiche più avverse per ospitare uno scalo aeroportuale.

I signori che dovranno decidere spero che tengano conto anche di questo.
Come del resto evidenziato dal rapporto ENAC ed ENAV.

E se il pendolo della bilancia fosse Veltroni?

In merito alla posizione di Veltroni sulla scelta di Frosinone per il terzo aeroporto del Lazio
ALTERNATIVA VERDE - Movimento civico-ecologista

Nel comunicato stampa si legge «La sua idea di un territorio regionale solo al servizio degli interessi di Roma, per cui la scelta di Frosinone servirebbe ad evitare che i flussi turistici devino dalla capitale e si orientino sulla Toscana (!), conferma la sua condivisione di quella concezione romanocentrica e di vassallaggio del resto del territorio regionale che ha sempre avuto effetti dannosissimi per la nostra provincia" ancora dal comunicato "Insomma, anche il “nuovo” leader Veltroni mostra di approfittare della arcaica idea di sviluppo che ha la classe politico-amministrativa locale, e di non farsi scrupolo di scaricare sulla già inquinatissima Frosinone anche gli enormi problemi ambientali creati nell’area romana dal traffico aereo"!!!

Viterbo in questa ottica darebbe molto fastidio a Roma in quanto i turisti dei voli low-cost che attualmente arrivano a Ciampino (quindi nella Capitale) una volta "dirottati" a Viterbo potrebbero tranquillamente optare per altre mete toscane o umbre e quindi Roma potrebbe perdere una parte (minima ovviamente ma comunque economicamente importante) di turisti!
Problema completamente opposto qualora l'aeroporto venisse realizzato a Frosinone infatti "turisticamente" parlando Viterbo offre molte più scelte sia come città (in primis Sanpellegrino primo quartiere Medievale d'Italia), sia come capoluogo di provincia (Lago di Bolsena e di Vico, Tarquinia e le sue tombe Etrusche solo per fare qualche esempio) sia come vicinanza a diverse città o località turistiche (Siena, Orvieto e le campagne Umbre e Toscane con i loro agriturismi)...

ATTENZIONE QUINDI ANCHE A VELTRONI!

P@P

SERVONO COMMENTI O PRESENTAZIONI PER QUESTA PAGINA APPARSA SU "NUOVO VITERBO OGGI" DEL 3 LUGLIO 2007?

Ciampino l'aeroporto dentro le case dei cittadini...

Il Ministro e la Regione non possono continuare a rimandare una decisione così importante per tantissime famiglie, l'aeroporto di Ciampino non è adeguato e giornalmente arreca danni ai cittadini ... considerate che ci sono case che distano solamente 150 metri dall'aeroporto!

Vi consiglio di guardare questo breve video di Beppe Grillo con il Sindaco di Ciampino http://it.youtube.com/watch?v=I2WIlSgek60 ...

Invitiamo e sollecitiamo nuovamente la Regione Lazio e il Ministro Bianchi a prendere una decisione che tenga in considerazione non solo i collegamenti tra Roma e i due capoluoghi in lizza ma che tenga soprattutto conto dell'impatto ambientale per evitare i problemi sorti a Ciampino!

Il Ciani pensiero....

Resoconto seduta consiglio regionale del 23-11-2006 - Questo è lo stralcio dell'intervento conclusivo dell'assessore Ciani:

"Noi abbiamo detto che la Regione ha il dovere di individuare le vocazioni dei singoli aeroporti regionali, e le abbiamo individuate, dicendo che l’Urbe può essere un aeroporto executive, un aeroporto per voli di Stato, che Frosinone deve avere prevalentemente una vocazione elicotteristica, non per farci atterrare gli elicotteri, ma perché c'è l'Augusta, perché deve diventare un centro di grande manutenzione, deve diventare un centro per l'abilitazione al volo degli elicotteri, con una scuola di volo, perché ci deve essere una centralità di quell'aeroporto rispetto a tutto il sistema elicotteristico, che sta diventando un altro dei sistemi di trasporto, un trasporto d’elite, che comincia però ad essere un trasporto entrato già nel sistema, che rappresenta ancora una nicchia, ma si svilupperà nel tempo.
Oltre a questo, una volta che l’aeroporto si sia attrezzato dal punto di vista della propria capacità di ricezione, nessuno impedisce che in quell'aeroporto possano andarci una compagnia, dei cargo, o che possa essere utilizzato per il trasporto di merci. Noi riteniamo che la vocazione prioritaria debba essere quella, e che comunque lo sviluppo di quell’aeroporto debba rientrare all'interno del sistema aeroportuale laziale."

Sono passati otto mesi vorremmo sapere, ma temiamo la risposta, se il Ciani pensiero è cambiato! Ma soprattutto quali sono le motivazioni che lo hanno indotto a cambiar idea!

P@P

Investimenti anche sulla Roma - Civita - Viterbo

Metro spa: un bilancio positivo e novità in vista per la Tuscia.


Notizia da non sottovalutare perchè anche questi investimenti sulla tratta Roma-Civita-Viterbo renderebbero migliori i collegamenti con la Capitale.
Visto che Frosinone sembra essere la destinazione preferita per il terzo scalo del Lazio proprio per i miglior collegamenti, alla Regione e il Ministro non potranno non tener in considerazione che nella Tuscia si sta lavorando per annullare questo gap tra Viterbo e il capoluogo Ciociaro!

Comunicato stampa Comitato Aeroporto di Viterbo

Frosinone perde colpi, infatti, sembra riaffiorare con forza quello che i Verdi il Partito di Rifondazione Comunista, avevano già deciso nel Consiglio regionale straordinario del 23.11.06 che aveva bocciato, nel corso della ridefinizione del Piano dei Trasporti regionale, il progetto di un aeroporto a Frosinone. All’epoca, infatti, furono soprattutto questi due partiti, che presero una netta posizione contro l’aeroporto.
Altri aspetti inquietati relativi alla sicurezza, di un aeroporto che ortograficamente e meteorologicamente presenta caratteristiche inferiori agli standard, sono state evidenziate dall’ENAC nell’ultimo parere presentato al Ministro Bianchi. Sembrerebbe addirittura – vogliamo augurarci che non sia vero - che nel progetto che è stato presentato all’ENAC per la realizzazione dello scalo, a causa di mancanza di spazi per ampliare la vecchia pista, sia stata violata la regola aurea nella costruzione degli aeroporti, che prevede l’orientamento dell’asse pista parallelamente alla direzione dei venti dominanti.
Sul fronte Viterbese si registra il forte interessamento da parte della regione Umbria alla struttura aeroportuale. Dopo Orvieto, anche, Castel Giorgio ha deliberato in consiglio ad unanimità a favore della realizzazione dello scalo della Tuscia. Si legge nella delibera: “sarebbe importante che si scegliesse di realizzare l’aeroporto civile e commerciale, a Viterbo, sarebbe una buona opportunità, sia per incrementare il turismo, che per aumentare l’occupazione”. Una lezione eccellente di sinergia politica e territoriale. Difatti i sindaci umbri si stanno attivando anche a livelli regionali per favorire una scelta che implica un enorme vantaggio anche per le loro terre. Nella Tuscia, dopo l’approvazione ad unanimità del Comune di Viterbo e della nostra Provincia, quasi tutti i Comuni stanno deliberando a favore dell’aeroporto. È di questi giorni l’adesione ad unanime del comune di Bolsena e di quello di Montalto di Castro che hanno inviato alle autorità competenti la loro delibera. In attesa del consiglio congiunto tra Comune, Provincia e comuni della Tuscia, annunciato dal Presidente Mazzoli, il Comitato si congratula per la presa di posizione dell’assessore provinciale ai trasporti Trappolini. Quindi schiena dritta e sguardo rivolto al futuro con la consapevolezza di coloro che hanno la partita in mano.

Il comitato per l’aeroporto di Viterbo
Giovanni Bartoletti

Giunta Mazzoli e Aeroporto

due storie d'amore, figlie di un romanzo esistenziale e cavalleresco

Come finirà???

Dedalonews il 09/07 forse l'annuncio della localizzazione dell'aeroporto ... voci dicono Viterbo

Terzo aeroporto del Lazio: incontro da Bianchi il 9/7

L’incontro potrebbe essere l’occasione per l’annuncio della localizzazione del futuro aeroporto "low cost" del Lazio che - secondo voci largamente diffuse - dovrebbe essere Viterbo. Secondo quanto risulta a Dedalonews, gli altri due scali considerati, presentano infatti problematiche connesse all’incompatibilità con l’attuale attività addestrativa militare (a Latina opera il 70° Stormo ed a Frosinone il 72°, presso i quali si formano rispettivamente tutti i piloti ad ala fissa e rotante delle forze armate italiane) e alle avverse condizioni meteorologiche (Frosinone).

P@P

Carta d'Identità di Alessandro Mazzoli

Presidente della Provincia di Viterbo ...

VOTATO DAI VITERBESI!

Alessandro Mazzoli è nato nel giugno del 1972 a Frosinone, dove ha conseguito il diploma di maturità al Liceo scientifico.

Si trasferisce a Viterbo nel 1991 per frequentare la Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia e qui intensifica il suo impegno politico.

Dal 1993 al 1997 è segretario provinciale della Sinistra Giovanile. Ricopre quindi l’incarico di responsabile dell’organizzazione della federazione dei Democratici di Sinistra di Viterbo per tre anni, fino a quando, nel 2000 viene eletto segretario provinciale del partito. In tale incarico è stato riconfermato dai congressi del 2001 e del 2005.

È stato eletto Presidente della Provincia nel turno elettorale del 2005 (ballottaggio del 17 e 18 aprile), raccogliendo il 52,3% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrosinistra.
È sostenuto, in Consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da:
DS
Margherita
PRC
SDI-UDEUR-IDV
Comunisti Italiani
Il mandato amministrativo scade nel 2010

Figlio di IGNAZIO MAZZOLI Nato a Frosinone il 13 aprile del 1943, sposato con due figli, risiede attualmente a Veroli.

Funzionario dell'Alleanza dei Contadini dal settembre del 1966 all'aprile del 1967. Subito dopo diventa funzionario della Federazione Provinciale di Frosinone del Partito Comunista Italiano. Tale resta fino all'aprile del 1977. In quegli anni ricopre l'incarico di Segretario della Federazione dal 1970 al 1977.

Nel 1975 è eletto Sindaco del comune di Paliano.

Dal 1977 al 1982 è funzionario dell'Alleanza Contadini del Lazio, prima, e della Confcoltivatori nazionale, poi. Ricopre gli incarichi di Presidente regionale, Direttore delle rivista nazionale Nuova Agricoltura e poi di membro della Giunta Esecutiva Nazionale della Confederazione Italiana Coltivatori.

Dal 1982 all'84 è di nuovo funzionario del PCI nel Comitato Regionale del Lazio.

Nell'Ente Regionale di Sviluppo Agricolo del Lazio (Ersal) é consigliere d'amministrazione e membro del Comitato esecutivo dal 1985 al 1992.

Utilizzando il tempo libero, in questi stessi anni si dedica ad un limitata, ma soddisfacente attività fotografica.

Fino al 1995 è impegnato nei consigli di amministrazione di due società private.

Dal 1996 al 2001 è stato collaboratore parlamentare. Attualmente è Webmaster ed editor ( http://www.articolouno.org/search.htm e http://www.edicolaciociara.it/ ) . Ha diretto il sito web Optimix, un portale di politica. E' stato impegnato nel giornale "ilglobonews.it" come segretario di redazione; svolge consulenze, ha collaborato con la Star Service International e collabora attualmente con con E.Activity.it, Gila & P. Consulting e la Control Car System.

P@P

Se a Viterbo c'è chi lotta per avere l'aeroporto a Frosinone è nato un comitato anti-aeroporto...

Comitato “no.life.low-cost"

Questa notizia fa veramente sorridere perchè qui ci sono Cittadini che da molto tempo hanno sposato, seguito, curato e diffuso tra la gente il Comitato pro-aeroporto con i politici che di facciata dicono di sostenere la causa ma poi i fatti lasciano dubitare ... a Frosinone i Cittadini si stanno riunendo in un Comitato anti-aeroporto ma i loro politici hanno lavorato POLITICAMENTE bene (tra le stanze di partito) e ormai manca veramente poco all'ufficializzazione della destinazione ciociara del terzo scalo laziale!!!

Politici contenti sia a Viterbo che a Frosinone, sia di destra che di sinistra...
Cittadini Viterbesi e ciociari scontenti...

P@P

Trappolini chiede conto sui criteri della scelta

L'assessore scrive al ministro Alessandro Bianchi

Ci stanno prendendo per il culo? E' quello che temiamo...

Vi invito a leggere un articolo di Michele Bonatesta in cui senza mezzi termini spiega la sua teoria in tema aeroporto per cui secondo lui ci stanno prendendo per il culo tutti i politici senza distionzione di partito e di colore.

Il dubbio o pensiero espresso nella pagine online del sito La Tua Voce rappresenta il dubbio di tutti noi viterbesi che ci siamo presi così a cuore la questione dell'aeroporto, anche noi abbiamo validi motivi per pensare che diversi interventi vengano fatti solo per tener la piazza tranquilla e anche noi dubitiamo dell'operato e della buona fede di molti.

Dubitiamo anche di questa "unità di intenti apparente" tra destra e sinistra, tra Comune e Provincia .... temiamo che questa unità di intenti nasconda altri interessi molto lontani dalla realizzazione dell'aeroporto civile a Viterbo!

Vorremmo vedere la classe politica realmente interessata alla questione perchè in fin dei conti loro hanno avuto il mandato dai cittadini e la volontà dei Viterbesi questa volta è chiara a tutti!

I conti si faranno a Settembre quando una volta "ufficializzata" la decisione (Frosinone) sapremo a chi dovremo rivolgerci ma sapremo soprattutto a chi non confermare il mandato nelle prossime occasioni!

P@P

Federazione Verdi di Anagni Comunicato in sostegno della scelta tecnica

COMUNICATO STAMPA

Il circolo cittadino dei Verdi interviene sui recenti sviluppi relativi alla scelta del terzo scalo aeroportuale laziale. “Il differimento del tavolo tecnico del 30 giugno al mese di settembre segna a nostro avviso il crepuscolo dell’esiziale ipotesi di un aeroporto nella Valle del Sacco. Ci siamo sempre augurati che nella scelta del terzo scalo avrebbero prevalso le ragioni tecniche. Queste ragioni emergono in forma ufficiale con il rapporto consegnato una settimana fa dall’Enac e dall’Enav al Ministero dei Trasporti, che assegna a Frosinone un punteggio molto più basso rispetto allo scalo viterbese. Abbiamo più volte sostenuto che l’insensatezza di fare un aeroporto in una Valle contornata da montagne come la nostra dovrebbe essere immediatamente evidente, e che seri studi non prezzolati non avrebbero potuto che confermarne l’inadeguatezza per motivi di logistica, di sicurezza, di inquinamento ambientale, di tutela della salute pubblica, di inquinamento acustico. Tali considerazioni, che larga parte della cittadinanza condivide per mero buon senso, sono infatti confermate dai parametri considerati nel rapporto in questione. Di fronte alla pervicacia delle lobbies politico-economiche trasversali del frusinate, che vantano superabili vantaggi nei collegamenti via terra e soprattutto un cospicuo patrimonio di promesse elettorali, siamo fiduciosi che questa procrastinazione sia stata ritenuta utile per far emergere con argomenti ancor più schiaccianti una scelta che non potrà accontentare i loro appetiti e non, al contrario, per cercare di saziarli. Del resto, per iniziativa dei Verdi e del PRC, il Consiglio regionale straordinario del 23.11.06 ha già bocciato, nel corso della ridefinizione del Piano dei Trasporti regionale, il progetto di un aeroporto a Frosinone, riconoscendone solo la vocazione elicotteristica. All’epoca furono soprattutto questi due partiti, a nord della Ciociaria, che presero una netta posizione contro l’aeroporto. E oltre a Ferentino, in primis grazie all’infaticabile opera di Marco Maddalena, Anagni si segnalò per la presa di posizione non solo di Verdi e PRC, ma anche del PDCI, del Circolo “Il Ponte” e per i dubbi avanzati dagli stessi DS. Sollecitiamo queste e le altre forze locali sensibili ai principi dello sviluppo sostenibile, della tutela ambientale e della salute a proseguire quest’ultimo tratto di strada che ci separa dalla conclusione della vicenda sostenendo le nostre ragioni a livello di opinione pubblica e presso i rispettivi referenti regionali e nazionali”.

Anagni, 4.7.07

Infrastrutture mancanti ma....

Da adnkronos: Dalla Regione Lazio sono previsti stanziamenti per il raddoppio della Cassia fino alle terme del Palieno e completamento trasversale Orte - Civitavecchia.

Lunedì 09 Luglio il Ministro Bianchi convoca la riunione rinviata due volte

EMERGENZA-AEROPORTO: PERANDINI, L’EPISODIO DI IERI SERA E’ UN FATTO GRAVE CHE DIMOSTRA L’INADEGUATEZZA DELLA PRESENZA DI VOLI LOW-COST ALL’AEROPORTO DI CIAMPINO.

E’ NECESSARIO ACCELERARE L’ITER DI INDIVIDUAZIONE DEL “LOW COST AIRPORT”.


Ciampino, 03.07.2007

“L’aeroporto di Ciampino, come affermiamo in tutte le sedi istituzionali da anni, è stato per decenni un aeroporto militare aperto a pochi voli charter; per sua natura è un aeroporto delicatissimo, viste le partenze e gli arrivi di molti voli di stato italiani e di capi di stato di tutto il mondo. L’avvento dei voli low-cost, arrivati a trasportare oltre 5 milioni di passeggeri l’anno, oltre a creare l’emergenza inquinamento acustico ed ambientale, mette seriamente a rischio la sicurezza di un aeroporto così piccolo, così a ridosso del centro abitato e soprattutto con una funzione strategica per lo stato italiano come Ciampino.”

Lunedì 9 luglio, nel frattempo, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha convocato – dopo due rinvii - il Presidente della Regione Lazio Marrazzo, il Presidente della Provincia Gasbarra, i Sindaci di Ciampino Perandini e di Marino Palozzi ed il Presidente dell’Enac Riggio per le comunicazioni urgenti relative all’aeroporto di Ciampino.

“Confidiamo – conclude Perandini – che l’incontro di lunedì sia conclusivo del tavolo da noi fortemente richiesto per delocalizzare immediatamente un consistente numero di voli low-cost da Ciampino e per dare il via all’iter burocratico per i lavori di apertura del “low cost airport” in cui delocalizzare definitivamente tutto il traffico commerciale oggi a Ciampino.”


Mi chiedo il Sindaco Gabbianelli e il Presidente della Provincia Mazzoli possono tentare di instaurare un rapporto di collaborazione con i Sindaci di Marino e Ciampino? Se non erro il Sindaco Paolozzi è di A.N. mentre il Sindaco Perandini è stato eletto per il centro-sinistra e dovrebbe essere dei D.S. ... quindi si potrebbe trovare con più facilità (se ci sono le intezioni) un'unità di intenti visto che sia a Viterbo che a Ciampino si chiede di non slittare ulteriolmente la decisione!

P@P

Ministro perchè slittare ancora?

29 Giugno 2007 EMERGENZA AEROPORTO CIAMPINO: ANNULLATA LA RIUNIONE CONVOCATA DAL MINISTRO BIANCHI

Ministro la vediamo così "assorto tra i suoi pensieri" ma potrebbe evitare tutte queste tensioni, questi slittamenti e questi annullamenti di riunioni con una semplice e giusta decisione!
Si tratta di problemi che non riguardano solamente coloro che abitano o lavorano presso l'Aeroporto di Ciampino ma si tratta di problemi che possono influire negativamente sulla sicurezza di tutte quelle persone che quotidianamente fanno scalo in quell'aeroporto!
Prenda una decisione, faccia valere la sua competenza, la sua esperienza e la sua integrità politica e risolva questo problema prima che Ciampino arrivi al COLLASSO!
Ministro è chiaro a tutti che lo slittamento è solo un sistema "politico" per tentare di favorire la corsa all'ultimo respiro di Frosinone per recuperare il terreno perso nei confronti di Viterbo.


Un esempio di come si può arrivare ad aver problemi lavorando sempre con i tempi stretti, sotto stress e mettendo però a rischio le vite delle persone! Questa volta è andata bene ma se anzichè trattarsi di un etiope in stato confusionale si fosse trattato di TERRORISTA oggi forse qualcuno avrebbe mille interrogativi da porsi!


Ministro queste le sue parole due mesi fa...

A proposito della questione specifica degli aeroporti romano bianchi ha detto: «I problemi sono tanti tra cui la scelta del terzo polo aeroportuale. Ciampino sta scoppiando e per alleggerire lo scalo sta lavorando un gruppo misto, che annovera tra gli altri, regione, provincia, comune, ENAC e ministero dei Trasporti. "Auspico che la scelta non sia di carattere politico, ma solo tecnica».

MINISTRO LE SUE PAROLE LA NOSTRA SPERANZA!!!

P@P

Marrazzo si ricordi le sue promesse elettorali e suoi motti!!!

Un altro modo.

Per molti anni, con il mio lavoro, ho ascoltato i bisogni delle persone. Ho denunciato migliaia di casi di malasanità, truffe, raggiri, inefficienze. Mi sono battuto affinché venissero riconosciuti e garantiti i diritti dei più deboli.

In tutti questi anni ho contribuito, e di questo sono orgoglioso, a risolvere i problemi di tante persone che da sole non ce l'avrebbero mai fatta.

Da cronista, però, ho dovuto anche registrare i limiti della nostra azione di denuncia. E' la politica, infatti, che può risolvere davvero i problemi dei cittadini.

La buona politica.
Il buon governo.

Per questo, quando mi è stato chiesto di passare dall'altra parte della barricata e impegnarmi in prima persona per dare soluzioni di governo ai bisogni e alle aspettative delle persone, ho accettato con entusiasmo.

Mi sono “buttato” in questa sfida convinto che esiste un altro modo di fare politica.

Un altro modo di parlare: ascoltare. Vivrò la mia campagna elettorale in mezzo alla gente, nei mercati, tra i pendolari, sul territorio. Sarà una campagna “dal basso”, sobria, vitale, tutt'altro che mediatica.

Un altro modo di stare insieme: partecipare. La nostra è una coalizione forte e determinata. Aperta al contributo e alla passione di tutti. La nostra sarà una regione nella quale ciascuno concorrerà a costruire il futuro.

Un altro modo di decidere: dialogare. Governare significa fare delle scelte. Il buon governo nasce dalla ricchezza dei punti di vista e dal dialogo. La nostra Regione avrà una squadra di governo ampia, qualificata, forte e determinata, vicina ai cittadini. Tutto quello che metteremo in cantiere sarà frutto di un progetto serio e condiviso e avrà costi trasparenti e tempi certi.

Facciamo un patto: costruiamo insieme la regione che vogliamo.
Una Regione di tutti, nessuno escluso.

MARRAZZO DICA NO ALLA SCELTA DI PARTITO SI ALLA SCELTA TECNICA NON SI DIMENTICHI IL SUO PASSATO E NON TRADISCA I SUOI VALORI, QUEI VALORI CHE L'HANNO PORTATA A RICOPRIRE IL SUO ATTUALE RUOLO PER LA FIDUCIA CHE LA GENTE AVEVA NEI CONFRONTI DEL GIORNALISTA TV E QUINDI DELL'UOMO.... E CI AUGURIMO DI POTER RISERVARE QUESTA FIDUCIA ANCHE NEI CONFRONTI DEL POLITICO!

P@P

Sarà un caso???

Frosinone: entro luglio nuovo tavolo su aeroporto.
Il comitato costituito dalla Camera di commercio ciociara si allarga con nuove figure istituzionali e politiche.
03/06/2007 15:28 - Si amplia il comitato costituito presso la Camera di Commercio di Frosinone nato per sostenere la realizzazione dell’aeroporto a Frosinone. Nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente della Provincia, Francesco Scalia, il presidente della Camera di Commercio, Mario Papetti, il rettore dell’università di Cassino Paolo Vigo e il presidente della Legacoop, nonché portavoce pro tempore del comitato, Stefano Venditti, sono stati illustrati i passi avanti compiuti dallo stesso comitato. Diverse le aziende e le associazioni che ne sono entrate a far parte.
“Due sono gli obiettivi che ci poniamo nel breve periodo – ha dichiarato Venditti –: stilare un documento da inviare a Enav ed Enac per illustrare il progetto realizzato da Frosinone in merito all’aeroporto. La seconda iniziativa, invece, sarà un convegno sull’aeroporto da tenersi possibilmente entro il mese di luglio”. Il presidente della Provincia, Scalia, ha quindi illustrato gli ultimi eventi relativi alla vicenda. “Nel corso del recente tavolo tecnico che si è tenuto presso il ministero dei Trasporti è stato evidenziato come Frosinone abbia tutte le carte in regola per ospitare un aeroporto civile. Sicuramente i collegamenti sono i migliori – ha dichiarato Scalia – e la novità è che ho avuto anche un colloquio con i vertici delle Ferrovie che si sono detti disponibili a portare la stazione dentro l’aeroporto. Cosa, questa, che avvantaggerebbe anche la città”.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso presidente della Provincia, è stata fatta anche una verifica tecnica dalla quale è emerso che, restando attivo Ciampino e con gli stessi radar di ora, potrebbero esserci su Frosinone 16 voli ogni ora, otto in partenza e otto in arrivo. Una cifra considerevole, se si pensa che attualmente a Ciampino c’è un traffico di 14 voli. “Questo studio – ha concluso il presidente della Provincia – verrà consegnato al ministro Bianchi il quale ha detto che entro giugno sarà completato il lavoro tecnico che verrà poi trasmesso alla Regione Lazio, ed entro luglio dovrebbe essere convocato il nuovo tavolo tecnico”.

http://www.online-news.it/default.php?page=show&articolo=3385&argomento=Politica


A voler pensar male anche in questo articolo ma soprattutto nella data possiamo trovare qualche elemento che ci fa riflettere!
Possibile che il 03 Giugno 2007 (esattamente un mese fa) a Frosinone si pensava ancora di poter portare ulteriori documentazioni all'ENAV e all'ENAC? Possibile che si stava programmando un convegno proprio sull'argomento da tenersi nel mese di luglio, mese in cui a più riprese si era detto quale mese del verdetto finale o comunque mese in cui i giochi potevano ritenersi chiusi?
Possibile che a Frosinone qualcuno già sapesse di questo "slittamento" della decisione? Possibile che questi approfondimenti chiesti dal Ministro Bianchi servano proprio per reperire le documentazioni ciociare di cui si parla sopra?

Inoltre si è sempre sostenuta la tesi della scelta TECNICA com'è possibile che il 03 Giugno 2007 il Sig. Scaglia può sostenere che Frosinone può ritenersi in netto vantaggio grazie ai collegamenti ferrioviari con Roma?

P@P

Le origini ciociare di Mazzoli e i dubbi sulla scelta POLITICA e non tecnica trovano sempre più conferme!

Ormai appare scontato: sarà una lotta a due con Frosinone
di LUCA SERGIO

ARRIVEDERCI a settembre. Infatti, salvo imprevisti, fra due mesi pare che si verrà a conoscenza del decisivo «verdetto» sull’ubicazione del terzo scalo aeroportuale del Lazio. Nella cui battaglia, insieme a Viterbo e un po’ meno con Latina, si trovano fino al collo i meggiori enti locali, a cominciare dall’Amministrazione provinciale e dalla Camera di commercio. Poi c’è da dire che si è instaurata una positiva sinergia con le associazioni imprenditoriali e con i sindacati per cui si può dire che, mai come questa volta, si è raggiunto in provincia un buon livello di unità che fa ben sperare. Non solo per l’aeroporto. Sarà probabilmente anche per questo motivo che pure nei momenti più delicati (come quando qualche settimana fa è rimbalzata da Viterbo la notizia secondo la quale gli studi preliminari di Enac ed Enav mettevano al primo posto proprio quella provincia rispetto al nostro territorio), il presidente dell’Amministrazione provinciale, Francesco Scalia, si è sempre dimostrato ottimista sulla realizzazione dell’infrastruttura a latere dell’aeroporto militare Moscardini. Forse ha elementi in più che non si conoscono ancora nella loro interezza. In effetti sono gli stessi viterbesi a riconoscere che Frosinone è in vantaggio per quanto riguarda i collegamenti viari e ferroviari con Roma. Se l’è lasciato scappare il presidente dell’Amministrazione provinciale di Viterbo, Alessandro Mazzoli (peraltro di origini ciociare dal momento che è figlio di Ignazio, ex segretario provinciale del Pci), commentando l’incontro chiarificatore avuto ieri con il presidente della giunta regionale, Piero Marrazzo, unitamente al sindaco viterbese Giancarlo Gabbianelli. Chiarificatore in quanto, chissà perché, nella Tuscia c’era la convinzione che il Governatore del Lazio parteggiasse per Frosinone. «Nella decisione – ha detto Mazzoli – avranno un ruolo importante anche i collegamenti viari e ferroviari con Roma ed è indubbio che da questo punto di vista Viterbo ha qualche problema in più rispetto a Frosinone». «Dopo le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi su una possibile predilezione di Marrazzo per Frosinone – ha aggiunto Gabbianelli, come sempre riferisce una nota dell’agenzia Il Velino – abbiamo chiesto un incontro per capire qual è la situazione. In base ai dati tecnici, ormai i due capoluoghi che si contenderanno lo scalo restano solo Frosinone e Viterbo. Marrazzo ci ha assicurato che nella scelta definitiva non ci saranno valutazioni politiche ma ci si atterrà esclusivamente ai dati tecnici». Una situazione che, tutto sommato, conviene al nostro territorio; anche se continuiamo a ritenere che la scelta sarà anche dettata da motivazioni politiche. Perciò i politici di centrosinistra, che hanno in mano tutte le leve decisionali, debbono stare molto vigili.

martedì 3 luglio 2007

http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=1229020&Sectionid=8&Editionid=2

Marrazzo TIFA x Frosinone ... è lecito pensarlo!

Bartoletti (Comitato Aeroporto): "Ecco tutti gli indizi che confermano Marrazzo tifare per Frosinone"

Il Ministro Bianchi a Mario Zucca

Aeroporto a Viterbo,Cna Fita ha consegnato un documento al ministro Bianchi:“Una scelta a favore del riequilibrio del Lazio”

“Ministro, si scelga la sicurezza. E, contemporaneamente, si privilegi la soluzione che favorisce il riequilibrio del territorio laziale”. Anche Mario Zucca, presidente provinciale e vicepresidente nazionale di Cna Fita, nonché membro del consiglio camerale di Viterbo in rappresentanza del settore dei servizi, ha voluto esprimere la sua posizione a proposito della candidatura del capoluogo della Tuscia a sede del terzo scalo aeroportuale del Lazio. Lo ha fatto in occasione di un convegno sulle infrastrutture nel Centro Italia che si è svolto a Terni.


L'ennesima dimostrazione che a Viterbo si è raggiunta un'unità di intenti che non si era mai vista prima! Grazie a Cna Fita e grazie ovviamente a Mario Zucca per il grande contributo dato alla causa comune.Viterbo più che mai vuole volare...

NO AL RINVIO!!!

Ministro Bianchi da ora fino a settembre (senza considerare Agosto mese morto in Italia) ci spieghi cosa dovrebbe cambiare? I problemi tecnici di Frosinone così come la collocazione geografica rimarranno tali, quindi perchè sprecare altro tempo?

P@P

GABBIANELLI E MAZZOLI A COLLOQUIO DA MARRAZZO

Gabbianelli e Mazzoli hanno incontrato il Presidente delle Regione Lazio il quale ha ribadito che la scelta sarà solamente tecnica, chiamando fuori Latina e confermando che non "tifa" per Frosinone.
Tutto questo ci fa riflettere ... se la scelta sarà tecnica perchè si è deciso di rinviare ancora la scelta chiedendo altre perizie? Cosa dovrebbe cambiare in questi due mesi? Non di certo la collocazione geografica di Frosinone rispetto a Viterbo visto che rimarrà sempre più a sud, non di certo le questioni di risparmio, impatto ambientale o di sicurezza? Forse cambieranno le persone che dovranno effettuare nuove e perizie?
Vogliamo sperare di no ma soprattutto vogliamo sperare nel buon senso perchè quando si parla di SICUREZZA soprattutto in materia di volo ...

Viterbo - Aeroporto - Gabbianelli e Mazzoli incontrano Marrazzo"La scelta sarà soltanto tecnica"

Viterbo - Mazzoli e Gabbianelli sull'incontro con MarrazzoAeroporto, sfida tecnica con Frosinone

P@P

Viterbo - Il comitato per l'aeroporto scrive a Bianchi

Viterbo - Il comitato per l'aeroporto scrive a Bianchi: "Ministro il tempo è galantuomo e se proverà a non esserlo noi del comitato insieme ai cittadini della Tuscia e ai nostri politici di ogni colore gli faremo cambiare idea, è per questo che quest'estate non andremo mai in vacanza."

OnTuscia.it - Il portale della Tuscia

OnTuscia.it - Il portale della Tuscia: "I Giovani di Forza Italia hanno portato migliaia di Viterbesi a dire s�all'aeroporto "

OnTuscia.it - Il portale della Tuscia

OnTuscia.it - Il portale della Tuscia: "I Ragionieri Commercialisti a favore dell’Aeroporto di Viterbo"

GAETANO ALAIMO:
La Tuscia si prepari alla marcia su Roma a settembre:
un no all'aeroporto non avrebbe nessuna giustificazione

OnTuscia.it - Il portale della Tuscia

OnTuscia.it - Il portale della Tuscia: "Rinvio della scelta del terzo scalo aereo del Lazio: lettera di Bartoletti al ministro Bianchi. 'Viterbo è stata già scelta da Enac ed Enav' "

VIterbo è tradizione, è arte, è storia, è cultura...

Troppe volte questa città è stata sminuita e non presa seriamente in considerazione quando si parla di TURISMO!

Viterbo con le sue Piazze, le sue Torri, le sue Mura, il suo Quartiere Medievale, le sue Chiese, le sue Fontane, le sue radici/tradizioni e per la sua collocazione geografica è una città che può e deve diventare una meta turistica.

Non basta leggerlo sui siti o nelle guide turistiche, non basta spendere soldi pubblici per andare a tutte le fiere di mezza Europa a promuovere il territorio e i suoi prodotti se poi quando esiste una REALE e CONCRETA possibilità per far crescere questa città e tutta la Tuscia le Istituzioni e i Politici si perdono nella politica della demagogia e delle lotte di partito per le poltrone!

Questo è il momento per dare risposte a questa città che merita e a tutti i Viterbesi, questo è il momento per far fronte comune andando oltre i colori, le antipatie e le rivalità ... Se il 03 settembre riusciamo ad essere tutti uniti perchè non ora? Questo è il momento per cui il LEONE con la palma deve tornare a ruggire!

L'aeroporto ci deve portare in Europa e Viterbo potrà così diventare una meta turistica, una di quelle mete da poter visitare nei week-end o nei ponti ...

Se la scelta dovesse ricadere su Frosinone l'occasione l'avranno persa sicuramente la Città e i Viterbesi ma gli unici veri responsabili saranno i politici! Se nelle vostre vene scorre il sangue GialloBlu non potete remare contro le vostre origini arrecando un danno anche ai vostri figli e nipoti, così come a tutte le generazioni prossime!

Nel segno delle tradizioni, della continuità ma anche del progresso ... VOLAVITERBO

P@P

P.S. Quante volte quando abbiamo ospiti e ci troviamo a girar per la città facendo da "guide turistiche nostrane" impariamo a conoscere, scoprire, apprezzare e amare sempre più la nostra città considerando altri aspetti che magari nel quotidiano non abbiamo mai considerato? Quante volte entrando nelle sale di Palazzo Dei Priori, guardando Palazzo Papale, girando per San Pellegrino o semplicemente scendendo di notte verso Valle Faul vediamo la città con un'ottica diversa? Allora perchè non crederci?

Il classico gioco all'Italiana chi butteresti giù dalla torre?

Spesso nelle interviste i giornalisti fanno questa domanda "ti trovi su una torre puoi salvare solo una persona, oltre te, chi butteresti giù?" e fanno un elenco di persone...

Voglio formulare questo quesito:
a voi che siete sempre andati alle urne;
a voi che avete sempre votato con la speranza di dare il contributo per la svolta di questa città, provincia, regione o nazione;
a voi di destra e di sinistra che credete ancora negli ideali;
a voi che prima di andare al voto tirate la monetina;
a voi che lasciate in bianco le vostre schede perchè schifati e disillusi....



Vi chiedo quale o quali politici buttereste giù dalla torre di Piazza Del Comune perchè a vostro avviso se ne frega di far crescere questo territorio?



Avete campo libero....


P.S. la torre è bella alta ... il botto è assicurato!!!

P@P